Piano Ammortamento

Il finanziamento si basa sull’erogazione di un prestito da parte di un Istituto di Credito, la banca o un altro ente, ad un soggetto (privato o azienda) il quale si impegna a restituire la somma maggiorata degli interessi in una serie di rate.

Gli estremi di questo finanziamento sono specificati nel Piano di Ammortamento, il documento che, stabilito dalle parti al momento della stipula del contratto, contiene l’ammontare dell’importo finanziato, il numero delle rate, la loro periodicità e le altre modalità del finanziamento.

Il Piano di Ammortamento può essere definito come il programma di estinzione di un finanziamento che il cliente deve conoscere e seguire passo passo. Tale documento, può essere redatto sia dal creditore, come nel caso dei finanziamenti rateali, sia dal debitore e deve essere approvato da entrambe le parti.

Nei finanziamenti in generale il Piano di Ammortamento è un documento che indica in dettaglio i pagamenti (rate) che il debitore verserà al creditore per rimborsare il debito contratto.

La rata di rimborso, composta in genere da una quota di capitale e da una quota di interesse, può essere uguale per tutta la durata del finanziamento (o per tutto il periodo in cui viene applicato lo stesso tasso in caso di tassi variabili) crescente o decrescente in funzione della tipologia di piano prescelto.

La legge stabilisce che è sempre possibile estinguere il finanziamento anticipatamente rispetto al termine concordato, e non sono valide le clausole che in un contratto di finanziamento prevedono il contrario.

Il debitore per estinguere anticipatamente un finanziamento deve versare il capitale residuo, gli interessi e gli altri oneri maturati fino al momento dell’estinzione. Talvolta inoltre il contratto può prevedere la “penale di estinzione anticipata“, cioè una spesa che per legge non deve essere maggiore dell’1% del capitale residuo.

Il Piano Ammortamento può essere:

  • alla Francese, la rata è costante e nei periodi di applicazione dello stesso tasso: la componente capitale aumenta e la componente interessi diminuisce;
  • a Rate Crescenti: la rata si incrementa in maniera percentuale ad ogni scadenza o a periodi prestabiliti;
  • a Rate Decrescenti: viene stabilito il rimborso di una quota capitale costante per cui gli interessi da corrispondere diminuiranno nel tempo per effetto dei rimborsi effettuati.
  • Libero: vengono stabiliti dei termini entro i quali il debitore può effettuare rimborsi di capitale, le rate quindi hanno una pura componente di interessi variabile in base ai rimborsi.

Con internet è possibile calcolare il Piano Ammortamento del prestito o del finanziamento, e questo consente di valutare in modo del tutto gratuito e rapido le opzioni di finanziamento e prestito più adatto alle proprie necessità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *