I lavoratori dipendenti di un’azienda pubblica o privata hanno la possibilità di ottenere il finanziamento con facilità grazie all’impiego che hanno che funge da garanzia all’istituto di Credito che concede il finanziamento. I lavoratori dipendenti possono utilizzare diverse forme di finanziamento tra le quali ci sono:
- il prestito con delega di pagamento (o prestito delega);
- la cessione del quinto dello stipendio;
- il prestito personale.
Il prestito con delega di pagamento (o prestito delega) ha caratteristiche molto simili al prestito con cessione del quinto dello stipendio, dato che anche in questo caso il pagamento delle rate previste dal piano di ammortamento viene gestito dal datore di lavoro che trattiene la rata direttamente dalla busta paga. Il prestito delega, come per la cessione del quinto, deve essere accompagnato da un’assicurazione obbligatoria. Rispetto alla cessione del quinto il prestito delega si distingue per il fatto che l’importo massimo erogabile dal finanziatore può raggiungere fino ai 2/5 della busta paga del lavoratore dipendente.
La cessione del quinto dello stipendio è un tipo di prestito rivolto sia ai lavoratori dipendenti che ai pensionati. In questo tipo di finanziamento, la rata mensile non può superare la quota di 1/5 dello stipendio netto. In questo caso, le quote rateali da versare all’istituto finanziatore sono trattenute direttamente sulla busta paga del lavoratore, secondo le modalità e i tempi previsti dal piano di ammortamento stipulato col contratto di prestito. L’istituto di credito nella stipula della cessione del quinto non richiede garanzie supplementari, ma è obbligatoria la stipulazione di una polizza assicurativa che tuteli la banca da possibili rischi connessi in particolar modo alla perdita del lavoro del soggetto finanziato.
Il prestito personale è un prestito non finalizzato rivolto a lavoratori dipendenti e autonomi, le rate sono costanti e il tasso d’interesse fisso per tutta la durata del finanziamento. In genere questo tipo di finanziamento viene impiegato per il pagamento rateizzato di beni di consumo e servizi, o per la risoluzione di problemi legati all’insufficienza di denaro liquido. Il prestito personale si rivolge a tutti i lavoratori con un reddito dimostrabile e tale da permettere e garantire il rimborso puntuale delle rate previste dal finanziamento. L’importo del prestito varia in relazione allo stipendio netto percepito.